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La Crisi
01:45
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Benvenuti negli anni 10, l'imperialismo e il suo imputridire
la crisi e la sua fame, la voglia di lottare.
Non puoi più rimandare, o stare a guardare o lasciare il compromesso,
ribelle è solo questo.
IN CERCA DI UNA STRATEGIA LA RABBIA E POI LA NOSTALGIA,
è UNA VITA CALPESTATA, IO NON SCENDO A PATTI MAI.
Ora scegli la tua battaglia, non c'è più tempo devi affrantarla per
salvare la coscienza, nel male dell'indifferenza.
Figli di espropri e perquisizioni, del precariato e delle esplosioni.
Ribelle è solo questo, oppure resta un servo.
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2. |
Questa Vita
01:50
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Vivi a metà fra cemento e parole, e ogni notte sfoghi il tuo dolore,
un altro pezzo dalle orecchie al cuore, e quel pensiero non ti fa dormire.
E sfoghi l'odio verso le persone, verso il cemento e le parole,
resta la fame per la verità, e il dubbio per il giorno che verrà.
Deluso afflitto hai combattuto e sei sconfitto.
EPPURE LO SAI CHE NON TI ARRENDERAI MAI, A QUESTA VITA CHE NON DA UNA SOLA CHANCE
E BRUCIA DENTRO COME TUTTE QUELLE NOTTI AL BAR.
La birra in mano dentro il buio della notte,
questa città che ti promette e poi ti fotte,
no, non cederai, non mollerai, il tempo passa, tu resterai.
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3. |
In Pezzi
02:32
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Sui libri non potrai trovare certe vecchie storie:
ragazzi violenti, i cuori perversi, le nostre sconfitte,
il sangue che pulsa alle tempie non abbiamo niente però.
Adesso senti quelli che urlano ancora,
che il tempo passa ma son sempre là perche
hanno la stessa età e voglia di libertà,
sui muri è scritto il ribelle non invecchierà.
Sogni di lotta e di libertà,
Rinchiusi dentro il buio freddo di questa città.
IN QUESTO LIBRO MALEDETTO CHE E' LA NOSTRA STORIA
FIUMI DI BIRRA SCHIAFFI DATI E PRESI,
SIAMO QUELLI CHE NON SI SONO ARRESI
DI QUESTE STORIE SULL'ASFALTO NON CI SARA' MEMORIA
SIAMO IL SILENZIO IN QUESTI VICOLI FREDDI,
I SOGNI INFRANTI E LE BOTTIGLIE IN PEZZI
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4. |
Respira Ancora
02:41
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Esplode un altro giorno, un lampo rosso è l'alba e brucia,
è buio in un secondo, cemento rosso e grida in fuga,
palazzi in fiamme, morti, plastica bruciata,
la gente libica ora è stata liberata,
chi crede di combattere per la rivolta,
l'impresa che la sfrutta e vince un'altra volta.
Ma questa è vera libertà? E' soldi e fango e sangue
E che futuro ci darà? Di carne, fango e sangue
E brucia un'altra gioventù sfruttata dal più forte,
grida e la sua morte, vana sarà.
BOMBE PIOVONO DAL CIELO
E TUTTO SE NE VA
SILENZIO UN'ALTRA ORA
RESPIRA ANCORA
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5. |
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Il capitale alza il suo braccio stanco,
miete le vittime in silenzio stampa e ci ruba spazio,
ci ruba tempo, cos'è rimasto tra l'acciaio e il cemento?
La schiavitù salariata accetta, han messo i fiori alle finestre della cella
e la sua cravatta diventa un cappio,
non riesce neanche più a vedere le catene.
Tu resti quanti dai, non sarai mai nient'altro
Non conta quel che sei, ma quel che darai in cambio.
CHI SEI E QUANTO DAI, QUANTO TI HAN DATO IN CAMBIO
PER TUTTI QUESTI GUAI, QUEL CHE TI STAN RUBANDO?
E UN ALTRO GIORNO è UGUALE, E QUELLO DOPO ANCORA
TI HANNO RUBATO IL TEMPO.
L'imperialismo esplora terre nuove,
la primavera ridondante esplode, divora i figli di un'altra gente,
un'altra volta, ancora morti per niente.
Sotto i palazzi si alzano le fiamme, e gli asserviti lanciano condanne,
credono ancora che un nuovo leader li salverà da sacrifici e da fatiche.
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6. |
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When we were at school I thought he had it sussed
Fighting the law with the rest of us
Smoking, drinking, acting cool.
('Til) they started treating him like a fool
Then he stayed on his own for most of the time
Dreaming dreams of a life of crime
In and out of trouble, he cheated and lied
But who'd have thought he'd join the other side
HE'S IN A RIOT SQUAD
THE WANNA FIGHT SQUAD
THE SHOOT ON SIGHT SQUAD
FOR LAW AND RIGHT
Down to Hendon with the boys in blue
It's amazing what a few weeks can do
Out in the car, out on the street
South of the river on the frontline beat
Cracking heads, it was all a game
A finger was pointed and he got the blame
Now he's back where he started, he ain't got a pound
Queing with the sorts he used to kick around.
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7. |
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Rinchiuso a calci fra cemento buio e merda,
che anche il silenzio scappa se la cella è aperta,
morti in silenzio tra le guardie e le puttane
benvenuti cari amici nelle carceri italiane.
Dave hai sbagliato? Cos'hai sbagliato?
Su fratello ora confessa qual è il tuo peccato.
Hai pensato? Ti sei ribellato?
Tu reietto, tu ribelle, paga il tuo reato.
PESA IL CEMENTO SU DI TE, LE SBARRE ALLA PORTA
UN'ALTRO GIORNO IN QUESTA GABBIA, UN'ALTRO GIORNO E MUORI
PESA IL CEMENTO SU DI TE, LE SBARRE ALLA PORTA
UN'ALTRO GIORNO IN QUESTA GABBIA, E SEI GIà MORTO.
Bentornati cari amici nelle carceri italiane.
Rieducazione corrisponde a manganello,
nel macello delle celle e poi parole senza senso.
I suoi compagni glieli hanno portati via,
nei suoi occhi brucia il sangue sparso dalla polizia.
REPRESSIONE O RIEDUCAZIONE? IL VERO SCOPO DELLA RECLUSIONE
SE LA VOSTRA VIOLENZA è LA GIUSTIZIA,
LA NOSTRA GIUSTIZIA SARà VIOLENZA.
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8. |
Forme di Vita
01:53
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Celebrare gli sconfitti della storia,
un ideale che ci sfugge e ancora,
senza fiato in stanze fredde e fuori,
rapporti umani tra consumatori.
Ritrovarci gli sconfitti della storia,
senza risposte, senza vittoria,
e i silenzi sono come un lampo,
lame affilate, scure, senza scampo.
E passa un altro giorno,
ne passa un altro ancora,
rimane solo questo,
macerie della storia,
macerie del progresso,
sfruttati ad ogni costo.
è tutto quanto adesso
è tutto quanto attorno
è tutto quanto adesso
e tutto questo intorno
genera rabbia
Ma io conosco la mia storia e so chi sono,
passo la vita ad oppormi al vuoto,
rimane una certezza,
io odio l'indifferenza.
Nelle esigenze della produzione,
dentro i processi di accumulazione,
se guardi bene puoi vedere il male,
del sangue sparso dal capitale.
La nostra vita non è reale
Forma di vita autogestita dal capitale
Forma di vita
Forme di vita nella rabbia.
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9. |
L'Alba Rossa
03:04
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Sopra le pietre e le rovine,
di questa terrà, della città,
ritorna in mente quella tua storia,
di chi moriva per la libertà.
Di tutti i sogni, delle ragioni,
per non tradire quell'identità,
di quel silenzio, sulle montagne,
di quelle notti come eternità.
E brucia dentro, come mille colpi al cuore,
ogni ribelle, e tutto il suo dolore.
FULICE IN MANO, GUARDI LA NOTTE, FRATELLI CHE NON TORNERANNO PIù.
IL CUORE FIERO, LE TROPPE NOTTI, E AL FIANCO SUO NON CI SARAI PIù TU.
ED HAI LOTTATO PER QUELL'ALBA ROSSA CHE NON SORGE MAI.
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10. |
Stato di Allerta (2013)
02:10
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Non senti le sirene, il nemico è in casa tua
Ti vogliono azzerare con l'economia
La tua sicurezza in cambio della libertà
Ti piace l'offerta? Stato di allerta!
Disobbedisci! Disobbedisci!
Le regole del gioco ti schiacceranno
Disobbedisci! Disobbedisci!
Combatti e non lasciare che sian loro a vincere
Non senti le sirene, il nemico è in casa tua
Ti vogliono azzerare con l'economia
La tua sicurezza in cambio della libertà
Ti piace l'offerta? Stato di allerta!
Disobbedisci! Disobbedisci!
Le regole del gioco ti schiacceranno
Disobbedisci! Disobbedisci!
Combatti e non lasciare che sian loro a vincere...mai!
E mi dispiace tanto, è tutto organizzato
Tu la chiami mafia, io lo chiamo stato!
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5MDR Savona, Italy
Born in 2006, 5MDR recorded "Stato di Allerta EP" in 2008 and released the first full lenght "Via Di Qua" in 2010 powered by
Marchiato a Fuoco Records, Still Standing Army and GDA Torino.
In 2013 5MDR came back in studio and recorded their second full lenght called "La Prospettiva del Conflitto" powered by a co-production with a lot of Label from Italy, France and Belgium.
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